Comprare casa nel 2022 è il migliore investimento. A dirlo sono i dati dell’Agenzia dell’Entrate. L’ultimo rapporto parla chiaro e vede l’80% della popolazione a vivere in una casa di proprietà. Solamente il 20% sceglie l’affitto. Il che, considerando gli acquisti immobili, negli ultimi quest’ultimi sono aumentati sempre di più, prospettando per il 2023 circa 70 mila acquisti di case, ville e appartamenti in Italia. Ma cosa spinge i cittadini italiani verso tale scelta? Perché comprare casa è meglio di vivere in affitto? In questo articolo parleremo dei pro e i contro di comprare casa e di come questi siano decisivi per le scelte del futuro.
Perché acquistare un immobile: i pro e i contro
Comprare casa è la scelta più conveniente. I suoi vantaggi a lungo termine sono soddisfacenti anche se con dei piccoli rischi. Del resto, non esiste alcuno investimento senza i suoi contro. Per questo la soluzione migliore è rivolgersi a degli esperti come l’agenzia immobiliare Roma Eur che nella Capitale indica ai suoi clienti la strada più spianata e consapevole verso l’immobile più adatto alle loro esigenze e portafoglio. Come Eur anche altre agenzie immobiliari presenti in tutta Italia sono importantissime se si vuole optare per il miglior investimento. Ma prima ecco alcuni pro e contro da conoscere per comprare casa
Studi di psicologia sociale attestano che chi ha una casa di proprietà vive più serenamente. Sembra, infatti, che l’80% di italiani di cui abbiamo parlato qui sopra goda di alcuni benefici come tranquillità e il senso di stabilità economica che, invece, chi vive in affitto non riesce a raggiungere. Probabilmente la causa di tutto ciò sono i contro di vivere in affitto, assai più dolorosi di avere una casa di proprietà, e l’assenza dei vantaggi di comprare casa che tanto economicamente quanto emotivamente sono molto più elevati. Infatti, comprare casa permette di averne una tutta per sé, da vivere insieme alla propria famiglia e da poter considerare come l’unico luogo dove trascorrere bei momenti e ricordi indelebili. Inoltre, se l’idea di acquistare un immobile sia più imprenditoriale, la vendita di case, ville e appartamenti può portare un grosso colpo finanziario.
Ma al contrario, chi si accinge a comprare casa sia a livello imprenditoriale che a livello famigliare e di stabilità personale, deve fare i conti con l’unico piccolo svantaggio che comporta: il mutuo. Infatti, per acquistare un immobile è necessario richiedere un prestito in banca, cosa che può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Il mutuo permette da un lato di pagare mensilmente una comoda cifra pattuita nel contratto con la banca, che si aggira intorno ai 400€ al mese, ma al tempo stesso più è alto l’investimento e più sono gli anni in cui il debito potrà essere saldato; si parla di un minimo di 20 anni. Ma nulla di grave se si pensa all’affitto, la via senza uscita che permette di pagare una retta molto più alta al mese per un tempo indeterminato, senza dare modo di acquistare l’immobile.
Conclusioni: comprare casa conviene
Insomma, comprare casa è molto vantaggioso, soprattutto per l’anno a venire dove con rincari e il fenomeno dell’inflazione, pagare un affitto diventerà una grossa spesa scomoda, in particolare nelle grandi città italiane ed europee dove il valore immobili è molto più alto e un comune stipendio non può permettersi di mandare avanti un affitto. Per questo dare uno sguardo a un semplice listino immobili non è una cattiva idea, anzi. L’agenzia immobiliare Roma Eur, ad esempio, è sempre attiva per una consulenza gratuita con il suo team di professionisti pronto a guidare i clienti verso la scelta più conveniente al miglior prezzo.