Delusione per la squadra di Juric, nonostante l’impegno, con tante occasioni mancate

Il Toro pareggia con la squadra campana direttamente in casa, squadra che è ultima della classe. Un pareggio che ha deluso parecchio per quanto riguarda le ambizioni europee di Juric, mentre si tratta di un pari importante per la squadra di Pippo Inzaghi. Una partita non di certo ecclatante, con tante occasioni andate in fumo. Primo tiro sfumato è stato quello di Linetty, poi nel finale la Salernitana pareggia il resoconto dei tiri in porta grazie a Milinkovic che per un soffio ha salvato il risultato. Sei appassionato di sport e di alimentazione? Ecco alcune informazioni importanti sulla nutrizione sportiva. 

Formazioni delle squadre

Juric decide di non cambiare la formazione, dopo la vittoria a Cagliari: l’unico cambio forzato è stato quello con Sazonov per quanto riguarda la difesa, ha preso posto di Buongiorno, infortunato, il Toro ha fatto quindi affidamento al suo tridente composto da Vlasic, Sanabria-Zapata. Situazione diversa per Pippo Inzaghi, il quale riorganizza la squadra per rendere le cose complicate a Juric e compagni, obbiettivo che si rivelerà utile alla fine. Difesa caratterizzata da new entry come Pasalidis e Boateng, ai quali si aggiungono Pierozzi, Zanoli e Basic. Durante il primo tempo la partita è bloccata, fino ad arrivare all’intervallo con 0-0 e con il Toro che si impone per il 70%, anche se non produce occasioni. Al 41′ bandiera bianca per Rodriguez, colpito da un infortunio muscolare, sostituito poi da Masina, fresco di mercato.

Dopo diverse occasioni per entrambe le squadre, ecco il pareggio

Durante la ripresa ci riprova Candreva: peccato però che non inquadra lo specchio. Dopo otto minuti ci porva invece Ricci, sottoporta di testa, ma senza sufficiente precisione. Doppia mossa poi per Inzaghi, all’ora di gioco: ed è così che entra Pellegrino, altra new entry, per sostituire un Boateng alquanto sfinito. Ed ecco che entra anche l’attaccante Dia per sostituire Tchaouna. Jurig fa sostituire Tameze e Djidji con Pellegri e Vlasic. All’inizio la Salernitana, bloccatissima, era con un 3-5-1-1, il Toro invece è poi passato a 3-4-3 provando a imporsi fino a produrre al ’22 il primo tiro in porta della partita firmato Linetty, ma Ochoa per un tuffo riesce a salvarsi. L’occasione d’oro passa poi alla Salernitana al 36‘: riguardo gli sviluppi di un angolo, Bellanova commette una mossa ingenua proprio al centro dell’area e così la palla arriva proprio sui piedi di Dia. Milinkovic esegue la sua prima parata con un tuffo clamoroso, ma è una parata di quelle proprio pesanti, dato che ha salvato il Toro. Durante il recupero, la squadra di Juric prova di nuovo ad imporsi gettandosi in attacco, ma ciò non basta per trovare l’occasione vincente. Pellegri esegue un colpo di testa poco lontano dal palo: cala il sipario sulla partita con un pareggio che rallenta la corsa europea per il Toro.

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