Come diventare un professionista degli sport e guadagnare a tempo pieno giocando

Sempre più giovani stanno crescendo insieme alla tecnologia, di conseguenza hanno cercato nuovi modi per rimanere attivi e giocare in ambienti competitivi.

La crescente popolarità degli eSports negli ultimi anni ne è una chiara prova. Nel 2013, la finale del campionato mondiale di League of Legends (ospitata allo Staples Center di Los Angeles) ha avuto 40 milioni di visualizzazioni live su Youtube, rendendolo uno degli eventi più visti nella storia degli eSports.

Gli eSports sono diventati famosi grazie alle scommesse sportive organizzate dai migliori bookmakers mondiali, qui trovi recensione 22bet Italia e le scommesse sui migliori eSports attualmente giocati.

Cosa sono gli Esports?

Esports è l’abbreviazione di sport elettronici, gli Esports sono essenzialmente videogiochi competitivi multiplayer giocati a livello professionistico.

A differenza degli sport tradizionali come il basket oppure il calcio, non richiedono attività fisica – invece, mettono alla prova l’agilità e l’abilità dei giocatori nel controllare il proprio personaggio o avatar nel gioco.

Gli esports esistono da decenni e giochi come StarCraft e Counter-Strike sono alcuni dei primi titoli che mi vengono in mente.

Come diventare un giocatore professionista di Esports

Il primo passo per diventare un giocatore professionista è trovare il gioco che fa per te.

Questo perché ci sono alcuni titoli che sono più adatti di altri pad ogni tipo di giocatore. È difficile eccellere in più giochi, quindi è meglio concentrarsi su quello dove si hanno migliori chances di crescita.

League of Legends, Fortnite, Dota 2 e Counter-Strike: Global Offensive (CS:GO) sono tutte ottime opzioni per chi vuole diventare professionista.

Prima di tuffarsi in uno di questi titoli, assicurati che sia qualcosa a cui ti giocare.

Altrimenti, non sarai in grado di rimanere motivato da raggiungere il livello pro.

Non c’è bisogno di dire che la pratica è fondamentale per padroneggiare qualsiasi mestiere.

Lo stesso vale per diventare un giocatore professionista di eSports. Per affinare le tue abilità, è importante giocare il più spesso possibile.

Quanto guadagna un giocatore professionista di esports?

I migliori giocatori professionisti possono guadagnare più di 500.000 euro all’anno, mentre gli giocatori guadagnano meno di 100.000 euro all’anno.

Per esempio, il giocatore di eSports che guadagna di più al mondo è il giocatore danese di Overwatch Johan “N0tail” Sundstein che ha guadagnato quasi 6,9 milioni di dollari giocando nei tornei.

Come regola generale, più un gioco è popolare e conosciuto, più alto sarà il premio in denaro legato ad esso.

Per esempio, Dota 2 ha garantito montepremi fino a 38 milioni di dollari per il suo più grande torneo annuale.

Consigli per diventare pro

Trova uno sponsor, le sponsorizzazioni sono la linfa vitale di ogni giocatore professionista, ma non sono facili da ottenere.

Dai un’occhiata al tuo pubblico, chi attrai? Cosa gli interessa? Sulla base di queste informazioni e di altri fattori (come le tue abilità), decidi quali marchi potrebbero essere interessati a sponsorizzarti in cambio di visibilità.

Se hai intenzione di diventare un professionista e vincere grandi premi in denaro attraverso i tornei, probabilmente dovrai concentrarti su uno dei giochi più famosi e seguiti.

Questi sono alcuni dei videogiochi più popolari che offrono ai giocatori l’opportunità di vincere grandi somme di denaro:

Dota 2

Lega delle leggende

Counter-Strike: Global Offensive (CS:GO)

Call of Duty

PlayerUnknown’s Battlegrounds (PUBG)